Alla scoperta del Grande Erg Orientale

La parte tunisina del Sahara si trova nel Grand Erg Orientale, una magnifica regione di dune a perdita d’occhio. I principali itinerari di due settimane ti permettono un’immersione totale. Stando due settimane lontano da tutto, senza contatto con il mondo, vivrai la rara esperienza della disconnessione totale. Dimentica il mondo, riscopri il contatto con l’essenziale.

Fauna selvatica

Innanzitutto il dromedario (una sola gobba, il cammello ne ha due): rimarrete stupiti dal suo adattamento all’ambiente naturale. Indispensabile per camminare nel deserto in silenzio.

Le mandrie di capre e pecore che sicuramente incontrerai con i loro pastori

E poi tutti gli altri che forse avrai la possibilità di vedere ma di cui vedrai sempre traccia:

• A quattro zampe: lepri e conigli, fennec, gazzelle, ricci, jerboa e topolini
• Gli uccelli sono ovunque, rapaci, corvi, piccoli uccelli colorati, uccelli crestati… e talvolta anche una cicogna in viaggio verso sud o nord
• Gli innumerevoli insetti e aracnidi…
• Lucertole, pesci della sabbia
• E poi anche quelli che temiamo: gli scorpioni, rari d’inverno, che non hanno voglia di incontrarti, pungono solo se li tocchi inavvertitamente, quindi semplici istruzioni di prudenza: svuotare le scarpe prima di indossarle, non aprite preventivamente il sacco a pelo e soprattutto seguite le istruzioni delle vostre guide. E infine i serpenti, temibilissimi, che fuggono quando sentono le vibrazioni della carovana

Flora

Se avete la fortuna di venire in primavera, quando in inverno ha piovuto, avrete dei veri e propri tappeti di fiori profumati, ma il più delle volte vari cespugli ci offrono ombra e permettono ai cammelli di trovare il loro cibo.